La Colite

Stress e cattiva alimentazione sono alcune delle cause scatenanti della colite che, nelle sue forme più lievi, può essere curata con semplici rimedi naturali.

Vi è mai capitato di dover saltare (con vostro grandissimo dispiacere) un’interrogazione a scuola per improvvisi dolori addominali, spergiurando che non si trattava di una messa in scena? Tutta colpa del nostro intestino, che a volte può giocarci proprio brutti scherzi: spesso risente del nostro stress e della nostra ansia. È soprattutto il colon a somatizzare situazioni emotivamente stressanti che possono anche determinare l’insorgenza di coliti.

Per saperne di più su questo fastidioso disturbo intestinale legato anche a una cattiva alimentazione è stata elaborata questa scheda.

La colite è una infiammazione del colon, la parte finale dell’intestino, detto intestino crasso. È una patologia che nella sua forma più comune e meno grave (chiamata sindrome del colon irritabile o colite spastica) può essere curata seguendo un’adeguata dieta e assumendo preparati fitoterapici.

I rimedi che vi proporrò vanno però seguiti solo dopo aver accertato che la colite non è né ulcerosa (forma grave di colite caratterizzata da uno stato infiammatorio cronico) né ischemica (causata da un deficit dell’apporto di sangue al colon) né di tipo infettivo (causata da agente esterno: tifo, paratifo, tubercolosi addominale, schistosomiasi, yersina, sighella, ameba e salmonella).

Ai fini di una corretta diagnosi della colite è assolutamente necessario consultare un medico che, a seconda della gravità del caso, prescriverà la coprocoltura (analisi delle feci), la colonscopia e esami atti a individuare eventuali intolleranze alimentari (come per esempio l’esame del capello). La colite cronica può infatti essere causata dalla presenza in dieta di un alimento a cui l’organismo è intollerante. Nel caso in cui si sia accertato che: – i dolori all’addome, – i disturbi della regolarità intestinale (stitichezza o diarrea), – il senso di gonfiore addominale – anoressia, nausea, alitosi, stanchezza e difficoltà di concentrazione mentale siano ascrivibili a una colite spastica, dovuta principalmente a stress emotivo e/o a uno stato psicologico ansioso, è bene curarsi innanzitutto con una corretta alimentazione.

Sono ottime le creme di cereali all’orzo e al grano saraceno. Anche il riso integrale è consigliato (va ben cotto). Sono indicate inoltre verdure non fibrose e con poco fogliame come carote, finocchi e patate cotte. Meglio preparare insalate con al massimo due ortaggi.

Vanno invece evitati i cibi scorzosi o fibrosi (i gambi di cavolfiore o le cipolle), i formaggi stagionati, i salumi, i dolciumi industriali o fritti e il cioccolato. In caso di diarrea il latte è da eliminare.

Come preparati fitoterapici vi consiglio:

  • una tisana con fiori di camomilla, semi di finocchio e fiori di malva da lasciare in infusione almeno 10 minuti. Meglio sarebbe lasciare i fiori di camomilla in infusione per un’ora affinché venga accentuata la loro azione antispasmodica, lenitiva e sedativa del sistema nervoso. La tisana va bevuta prima dei pasti almeno 2-3 volte al giorno.
  • il succo di limone. Se ne è dimostrata l’efficacia come antibatterico, disinfettante e sfiammante naturale dell’intestino. Spremete il succo di un limone e diluitelo in acqua bollente. Bevete quand’è ancora caldo. È utile assumere il succo di limone sia come curativo sia come preventivo, specialmente prima e durante viaggi in paesi esotici.
  • In caso di coliti con spasmi dolorosi vi consiglio di applicare sull’addome un cataplasma d’argilla e di assumere per via orale Cuprum Heel 2 compresse ogni 2 ore o Cuprum 5CH 3 granuli ogni due ore.