Ecco come prendere sonno con tranquillità, senza ricorrere a trattamenti chimici
Sono quasi le due. Si sente il ticchettio della sveglia vicino al comodino che vi ricorda che tra meno di cinque ore vi dovrete alzare. E voi? Da mezzanotte cercate di prender sonno. Avete contato e ricontato fino a 1000 o forse fino a 10.000. Ma di dormire non se ne parla proprio. Vi agitate ancor di più. Vi innervosite e alla fine vi presentate il giorno dopo in ufficio stanchi, scocciati e col terrore che la notte che verrà sarà un´altra notte d´insonnia. Che fare? Come combattere l´insonnia? Ecco alcuni consigli utili.
L´insonnia è una patologia molto diffusa. Ne soffrono moltissimi italiani, si stima più del 20% dell´intera popolazione. Questo disturbo del sonno si può manifestare sotto forma di:
- insonnia iniziale, difficoltà ad addormentarsi,
- insonnia centrale, caratterizzata da numerosi e a volte prolungati risvegli,
- insonnia terminale, mancato ripristino del sonno dopo un risveglio precoce notturno.
La cura convenzionale con trattamenti chimici può spesso portare a sonnolenza mattutina e ad assuefazione. In caso di insonnia lieve è bene affidarsi alla fitoterapia e in particolare a queste piante medicinali
- valeriana (15 gocce la sera prima di coricarvi)
- rosolaccio (15 gocce la sera prima di coricarvi)
- escoltzia (1 o 2 capsule la sera prima di coricarvi)
Vi consiglio anche la camomilla di cui molti di voi faranno senz´altro già uso. Prestate però attenzione al tempo di infusione. Se la fate leggera rischiate di ottenere l´effetto contrario a quello sperato. Su alcuni soggetti la camomilla ha infatti un effetto leggermente eccitante (ricerche hanno dimostrato che contiene piccole dose di caffeina), effetto però che non si manifesta se lasciate i fiori in infusione per almeno un´ora. Questo il tempo minimo necessario affinché si liberino i principi attivi (per esempio il camazulene)che hanno un´azione sedativa.
Non solo la fitoterapia, ma anche l´omeopatia può esservi d´aiuto. Prendete belladonna 30ch 3 granuli prima di coricarvi se soffrite di insonnia con contratture e spasmi. Se invece non riuscite a prender sonno perché eccitati da buone notizie vi faranno bene 3 granuli di coffea 200 ripetibili dopo 30 minuti. Nel caso in cui abbiate invece un´insonnia con agitazione e nausea dovete prendere ignazia 200 3 granuli ripetibili dopo 3 minuti.
Per migliorare la qualità del sonno sono molto indicate anche la frizione fredda e l´argilla sul fegato
Oltre ai prodotti fitoterapici e omeopatici utili per sconfiggere l´insonnia anche alcune semplici pratiche come:
- coricarsi con regolarità sempre alla stessa ora
- fare, prima di andare a letto, un bagno caldo con 3 cucchiai di soluzione di melissa
- dedicarsi a una lettura rilassante e appassionante per distrarsi
- Molto indicate anche le tecniche yoga.
Se proprio non riuscite ad addormentarvi ricordate che l´insonnia può essere anche un´occasione per meditare e ritrovarsi, se si è in delicati momenti di passaggio o di cambiamento.